 |
| Tre vele |
Un carissimo amico ci ha suggerito un'artista ed un post che non potevano non essere presi in considerazione per il blog! Siamo contenti che chi legge i nostri articoli sia pieno di idee e iniziativa nel suggerire e condividere con noi, apprezzando il nostro lavoro!
Parliamo di Joaquin Sorolla Bastida.
Nasce a Valencia nel 1863 dove frequenta l'Accademia di Belle Arti fino al 1881.
Dimostra sin da piccolo la predisposizione al disegno. Comincia col dipingere en plein air, vincendo una medaglia di seconda classe nel 1884 all 'Esposizione Nazionale di Belle Arti ottenendo una borsa di studio per l'Italia. Nel 1885 va a Roma nel 1887 si stabilisce ad Assisi, qui dipinge sotto l'influenza di Joseé Benlliure y Gil. Ritorna a Parigi nel 1889. Qui, visitando l'Esposizione Universale, si rende conto delle tendenze pittoriche legate al realismo e al naturalismo le quali lo influenzeranno molto.
 |
| Passeggiata a Orillas del Mar (1909) |
Conosce Giacomo Boldini, Anders Zorn e John Singer Sargent. Le loro opere saranno determinanti, Sorolla diventa uno dei più celebri ritrattisti della Belle Epoque, oltre a questi, che gli consentono di avere ottimi guadagni, Sorolla sviluppa i paesaggi, la luce che distingue i suoi dipinti. Viaggia molto ed è così che prende appunti con gli occhi, guardando ed osservando il mondo per riportarlo sulle sue tele. Vive in Andalusia dal 1908 al 1918, attratto dai giardini di Siviglia e Granada, il tema del giardino sarà un'altro dei suoi interessi. Sorolla è al culmine del suo successo; mostre personali in Europa e America.
Nel 1911 arriva un'importante commissione dalla Hispanic Society of America di New York: un progetto decorativo dal titolo Le provincie spagnole (Visione della Spagna). Comincia un lungo ed irresistibile viaggio per il pittore, otto lunghi anni in viaggio per il paese iberico, attraversando paesi, entrando in contatto con tradizioni e culture di ogni luogo. Con la sua famiglia si trasferisce nella casa di Paseo del General Martinez Campos, (ancora oggi casa-museo a lui dedicata). Muore nel 1923 a Cercedilla, Madrid, per un’emorragia cerebrale.
La luce e gli attimi che questo meraviglioso artista riesce a cogliere e ad immortalare lo rendono tra i più grandi pittori spagnoli del periodo impressionista, un grande maestro. Un motivo in più per andare a Madrid !
 |
| Il bagno del cavallo (1909) |
 |
| Barche Valencia (1908) |
 |
| Bambini sulla spiaggia |
 |
| Cucendo la vela |
 |
Pescatori valenziani
|
 |
Ritorno dalla pesca
|
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta